Covid, 14 mesi di misure di contrasto e prevenzione in Renner Italia

27 Aprile 2021

Sono trascorsi quattordici mesi da quando la pandemia di covid-19 ha stravolto le nostre vite. In Renner Italia dal primo caso di Codogno a oggi abbiamo dato fondo alle nostre energie per salvaguardare la salute di tutte le persone e garantire a tutti i clienti la continuità di servizio. Di recente la sfida si è complicata per la grave crisi di reperimento delle materie prime. E allora, con maggiore convinzione, ogni giorno continuiamo tenacemente a difendere salute e lavoro.

Dall’inizio dell’emergenza, abbiamo acquistato e distribuito ai dipendenti 100.000 mascherine tra chirurgiche e FFP2. A ogni lavoratore è sempre garantita una scorta di gel igienizzante e di alcol etilico.

Tutte le postazioni degli uffici sono schermate e separate da plexiglass. Abbiamo incentivato i meeting online con i fornitori e bloccato le visite non indispensabili, ma abbiamo anche investito affinché i nostri impiegati tornassero e rimanessero in sicurezza in azienda. Dopo il severo lockdown di aprile e maggio 2020, quando abbiamo scelto di chiudere per serietà e attenzione al delicato momento attraversato dalla nazione, siamo riusciti a mantenere gli uffici sempre al completo come spazi di pensiero, azione ed efficienza. Per farlo abbiamo adottato e continuiamo a osservare scrupolosamente le direttive del Ministero della Salute.

Dall’inizio dell’emergenza l’azienda ha distribuito 100.000 mascherine a tutti i dipendenti

 

Ogni mattina dalle ore 6 sanifichiamo tutti gli spazi con l’ausilio di appositi atomizzatori. Successivamente a ciclo continuo (8 ore) un team composto da cinque lavoratori provvede alla sistematica igienizzazione di superfici come maniglie, corrimano, scrivanie, confezionatrici, dispersori, carrelli elevatori… Durante la pausa pranzo sanifichiamo ulteriormente le pavimentazioni della produzione, del confezionamento e dei magazzini.

Abbiamo sottoscritto un nuovo contratto per la somministrazione dei pasti, sospendendo quello in essere con una mensa interaziendale. Il nuovo e più oneroso servizio consente di distribuire su tre turni il pranzo di tutti i lavoratori, di mantenere sotto controllo le distanze di sicurezza nel momento in cui viene meno la protezione delle mascherine e di impedire il contatto con personale di altre società.

In Renner con cadenza settimanale tutti i dipendenti i sottopongono a test antigenici. Ne abbiamo acquistati 5.000. Attraverso lo screening con i cosiddetti “tamponi rapidi” stiamo disinnescando potenziali focolai capaci di mettere in ginocchio la produzione e la consegna dei prodotti destinati alla sua azienda e a migliaia di altre.

Di concerto con Confindustria Emilia, Regione Emilia-Romagna e Ausl di Bologna siamo capofila per l’attuazione del Protocollo nazionale per i vaccini in azienda. Secondo le indicazioni ricevute, potremo vaccinare tutti i nostri dipendenti tra giugno e luglio 2021.

Con costanza e attenzione ogni giorno in Renner Italia proteggiamo le persone e il lavoro. Oggi, come quattordici mesi fa, continuiamo a impegnarci per vincere questa difficile sfida.

Ogni settimana tutti i dipendenti si sottopongano a test antigenico